Finalmente, ecco che riesco a trovare un piccolo momento da dedicare al blog (e quindi anche a me stessa).
Oggi vi parlo del sistema che sto usando (da inizio settembre) per ordinare tutti i libri che ho in casa. Premetto che fortunatamente in casa ho moltissimi libri (circa 2000), tra classici e novità, perchè mia mamma è da sempre un'accanita lettrice e mi ha trasmesso questa passione. Ordinarli tutti non sarà facile, ma ho iniziato dai libri che tengo in camera mia, che sono i miei preferiti e quelli a cui sono più affezionata.
Ovviamente il sistema che vi presento oggi è molto in piccolo, ma lo testerò pian piano usandolo per ordinare tutti gli altri libri. Visto che abbiamo soprattutto narrativa, sarà un buon modo per metterlo alla prova.
1) Le schede catalografiche.
Ok, qualcuno potrà storcere il naso, ma io sono una persona fondamentalmente all'antica. Per quanto ami la tecnologia (dipendo dal mio Iphone), non riesco fino in fondo a vedere insieme tecnologia e libri. Per questo, invece di creare un database sul pc, ho preferito fare delle schede per ogni libro. Il problema si pone quando mi accorgo che non tutti la pensano come me e quindi le schede catalografiche sono introvabili. Per fortuna nella biblioteca dove lavoro non le usano più e ne hanno moltissime avanzate, così ne ho prese un bel po'!
Il sistema è molto semplice: Intestazione con Cognome e Titolo, poi nella descrizione inserisco Titolo e Sottotitolo, la Responsabilità (Autore) poi il Luogo di Edizione, la Casa editrice e la Data, poi il numero delle Pagine e l'Altezza in cm ed infine la Collana con il numero della collezione. Ogni sezione è divisa dalla punteggiatura standard (ripresa dalle regole Isbd). Nell'angolo in basso a destra inserisco invece la collocazione.
2) La collocazione
Anche qui il sistema è piuttosto semplice e intuitivo. Innanzitutto inserisco le prime tre cifre della classificazione Dewey, poi la lettera iniziale del cognome dell'autore ed infine un numero progressivo. Ad esempio, nella foto di prima, ho inserito il codice 843 (Narrativa italiana) seguita da una S (Simoni) e da un 2 (perchè il codice 843. S.1 corrisponde ad un altro autore - Sereni). Mettiamo il caso, ad esempio, dei libri di Rachel Hore. E' narrativa inglese, quindi 823. H. 1. I o II a seconda del volume. Quindi i libri dello stesso autore hanno un poi un numero romano progressivo dopo il loro codice. Spero di essermi spiegata bene, il sistema comunque è molto semplice.
E si continua sempre così. Per la narrativa è facile perchè individuo la nazionalità dell'autore e gli assegno il codice, mentre per i saggi a volte mi aiuto con Sbn e comunque è meglio mettere anche più di 3 numeri.
Quindi si dovrebbe arrivare a produrre il quaderno delle collocazioni, anche se devo ammettere che in questo caso è meglio scriverlo al computer, e lo farò molto presto, così da ricordarmi a quale autore corrispondo i numeri dopo la lettera iniziale.
Adesso tengo le schede dentro ai libri, ma troverò il sistema di metterle in uno schedario (che già ho) o un quaderno. Anche perchè mia mamma (anni e anni fa) aveva già fatto le schede dei suoi primi libri, dunque circa un migliaio sono già schedati, devo solo mettere questa nuova collocazione e quindi andranno poi sistemati.
Di una certa importanza sarebbe anche avere le etichette, però ho una quantità di libri ancora accettabile per adesso e si possono facilmente trovare sugli scaffali.
E poi la vostra biblioteca sarà fatta, con i libri divisi per argomento e la narrativa per nazionalità. Eventualmente si possono anche mettere i libri in ordine alfabetico per autore (quelli della stessa nazionalità), ma non risulterà poi dalla loro collocazione ufficiale perchè non si possono prevedere i libri che compreremo in futuro.
Spero di essere stata chiara. Se avete domande o dubbi, chiedete. E se anche voi usate un metodo per ordinare i vostri libri, fatemelo sapere!