Un Nuovo Spazio
E se parlassimo di ebook?
Bentornata a me!
Il Quaderno: La Copertina
Ecco di cosa abbiamo bisogno:
- I Piatti: 2 cartoncini spessi circa 3 millimetri [Misure: altezza uguale al libro + 3 millimetri per parte; larghezza uguale al libro + 5 millimetri]
- Il dorsino: un cartoncino leggero alto quanto i piatti e largo quanto il dorso
- La tela: un rettangolo di tela colorata da legatoria [Misure: alta quanto i piatti + 1,5 cm per parte; larga come 1/4 dei piatti (ma qui va a seconda dei vostri gusti, se volete che se ne veda di più o di meno) + 6 millimetri per parte]
- 4 triangoli di tela, che io di solito ricavo da 2 quadrati di lato 6 cm.
- Il tutto va incollato con il nostro immancabile Vinavil!
Ho quindi incollato i piatti e ripiegato verso l'interno la tela in eccedenza.
Adesso incassiamo il libro facendo ben attenzione a centrarlo.
Diamo quindi la colla sulla garza che avevamo messo (solo sulle due alette, non sul dorso!) e la incolliamo ai piatti, come nella foto seguente:
Se vedete che i piatti sono troppo larghi, e quasi sicuramente lo sarete, potete adesso con il taglierino togliere circa 2 o 3 millimetri.
Adesso il quaderno ha già una forma. Incolliamo anche i triangoli ai 4 angoli e ripiegando l'eccedenza verso l'interno, in questo modo:
Ora ci servono due rettangoli di carta colorata che sarà alta quanto i piatti + 3 cm e larga quando la larghezza del cartoncino lasciato libero + 2 cm
Dobbiamo però lasciare liberi i triangolini quindi la pieghiamo in questo modo e tagliamo via il pezzo che non serve:
Incolliamo quindi la carta colorata sovrapponendola alla tela di 1 millimetro e ripiegando verso l'interno l'eccesso.
Ultimo passo:
Apriamo il quaderno ed incolliamo il primo foglio (che poi sarebbe il foglio di guardia) all'interno del piatto.
Fate molta attenzione durante questa operazione perchè non si dovrebbero vedere poi le grinze una volta che la colla è asciutta.
Va bene adesso abbiamo veramente finito!!
Avrete adesso il vostro quaderno personalizzato creato in modo semplice e veloce.
Se avete ancora domande fatele pure nei commenti!!
Il Quaderno: Rifinitura dei fascicoli
Allora abbiamo il quaderno cucito e con il dorso incollato.
Cosa ci serve:
Capitelli --> io li trovo in una merceria ben fornita ma non sono facili da trovare purtroppo
Nastrino --> qualcosa che possa fare da segnalibro, ma è opzionale
Un foglio di garza --> è una cosa particolare che si trova solo nei negozi di restauro o legatoria. Eventualmente va bene anche della carta da pacco tanto stiamo facendo solo un quaderno.
Assembliamo poi il tutto come nella foto che segue.
Incolliamo al dorso, con il vinavil, il nostro segnalibro e poi sempre con il vinavil incolliamo anche i capitelli facendoli sporgere un po'.
A questo punto prendiamo un pezzo di garza e tagliamo un rettangolo che sia alto e largo quanto il dorso del quaderno, più 2,5 cm di larghezza per parte.
Io ho segnato il centro, lo spazio che dovrebbe occupare il dorsino così mi è più facile incollarlo, sempre con il vinavil. In questo modo:
Adesso il quaderno è finito e non ci resta che occuparci della copertina...nel prossimo post!!
Il Quaderno: la cucitura.
Ecco ciò che ci serve:
I nostri fascicoli,
una pinzetta,
un ago di medio spessore e abbastanza lungo,
del filo per cucire (di solito usiamo il Gutermann 30, poi dipende da libro a libro, ma per un quaderno andrà bene).
Allora, partiamo dall'infilare il filo nell'ago e cerchiamo di bloccare il filo.
Spero che dalla foto si veda bene il movimento perchè non saprei spiegarvelo. In pratica la punta dell'ago deve entrare dentro il filo e poi tirare finchè non si ferma un nodino nell'occhiello dell'ago.
Si cuce fascicolo per fascicolo.
Quindi prendiamo il primo o l'ultimo (in questo caso è uguale e non ci possiamo sbagliare) ed entriamo da uno dei due buchi esterni, per poi uscire dal secondo buco, rientrare nel terzo e uscire dal quarto. Così:
Come vedete, sono entrata dal buco più a destra, passata in quelli centrali e uscita da quello più a sinistra. A destra ho lasciato una codina di filo. Sarà molto importante perchè ci servirà per fare un nodo.
Posizioniamo ora sopra di questo il 2° fascicolo. Apriamo a metà sia questo fascicolo che il primo e uniamo i fogli (della seconda metà del secondo fascicolo e della prima metà del primo fascicolo) con una pinzetta.
Adesso cuciamo il secondo fascicolo nello stesso modo del primo, ma ovviamente questa volta ripartiremo dal buco più a sinistra, per poi uscire dal buco a fianco, il secondo. Questa volta però rientriamo nello stesso buco, ma del primo fascicolo. Usciamo poi dal terzo buco, sempre del primo fascicolo. Rientriamo nel terzo buco ma del secondo fascicolo ed usciamo dal quarto buco, quello più a destra, del secondo fascicolo. Adesso facciamo un paio di nodi con il filo e la codina che abbiamo lasciato all'inizio.
So che sembra difficile ma non lo è. Il concetto è che i due buchi centrali vanno sempre legati con il fascicolo sottostante.
Ripetiamo la stessa operazione anche con il terzo fascicolo, unendo quindi i fogli del terzo e secondo fascicolo. Cuciamo allo stesso modo, ma quando usciamo dal quarto buco, dobbiamo fermare in qualche modo la cucitura ed usiamo quindi la catenella.
Come vedete ho fatto entrare l'ago (dall'interno verso l'esterno) tra il primo e secondo fascicolo ed ho fatto un nodo.
Da adesso in poi questa catenella andrà fatta ogni volta che finirete di cucire un fascicolo. La prossima sarà tra il secondo ed il terzo.. e così via.
Proseguiamo così per tutti gli altri fascicoli. Alla fine per fermare il tutto fate due catenelle.
Consigli utili:
Tirate spesso, ma con attenzione, il filo perchè deve essere sempre il più teso possibile.
Alla fine della cucitura di ogni fascicolo premete bene il bordo (meglio se lo fate con una stecca, noi usiamo quella d'osso).
Ultima questione: e se finisce il filo? Bisogna fare la giunta. Fate in modo di farla sempre coincidere con la fine della cucitura di un fascicolo, dopo la catenella.
A quel punto togliete lago e inseritelo in un altro filo. Fatelo passare, sempre dall'interno verso l'esterno, tra l'ultimo fascicolo che state cucendo e quello sottostante. Dovete lasciare un codino lungo quanto quello di filo che vi è rimasto. Con la parte di filo più vicino all'ago, dovete creare un occhiello (aiutatevi arrotolando il filo attorno al pollice e l'indice) al cui interno farete passare entrambe le codine. Tirate bene i tre fili perchè si dovrà formare un nodo ben stretto, vicino ai fascicoli.
So che non sono in grado di spiegarlo, ma spero si capisca ^_^''
Ma la parte più difficile è fatta, adesso che avete cucito il vostro quaderno non vi resta che incollare il dorso con del Vinavil 59 diluito.
Nella prossima puntata vi farò vedere come completare il quaderno vero e proprio, ed infine ci occuperemo della copertina.
Iniziamo a creare!
Ho pensato che il modo migliore per iniziare a condividere qualcosa con i miei lettori fosse partire dalle cose semplici. Per questo inizieremo a costruire un semplice quaderno per poi applicare queste tecniche anche nel restauro del libro.
I materiali:
fogli di carta (bianchi o colorati o con righe o quadretti,come vi piace!)
un taglierino
un righello
una matita
un ago
Partiamo prendendo il foglio di carta A4 e lo pieghiamo in 4.
Con il taglierino apriamo i bordi superiori in modo da avere un fascicolo creato da due fogli piegati a metà, uno dentro l'altro.
Io ho fatto 12 fascicoli composti quindi da 4 pagine, ma se volete potete anche farlo più spesso, magari di 16 o 20 fascicoli.
A questo punto sarebbe bene mettere i nostri fascicoli impilati sotto peso e lasciarli una notte.
Bene, adesso siamo pronti per fare i buchi che ci serviranno per la cucitura.
Per prima cosa prepariamo una mascherina. Prendiamo un altro foglio di carta (meglio se abbastanza spessa, va bene anche un cartoncino) e lo tagliamo della stessa altezza del nostro quaderno. Lo pieghiamo a metà e proprio su questa riga centrale individuiamo 4 punti.
Io vi consiglio di fare il primo e l'ultimo buco ad una distanza di circa 2 cm dal margine, poi quelli centrali potete scegliere voi come sistemarli.
Quindi appoggiamo la mascherina al centro del fascicolo e con un ago facciamo i 4 buchi.
Andiamo avanti così per tutti i fascicoli, ottenendo questo risultato:
E nella prossima puntata.... si cuce!!
In una delle poche lezioni utili seguite all'università abbiamo avuto modo di incontrare Giulio Blasi uno dei creatori di questo servizio. Devo ammetterlo, per un momento l'ho invidiato.
Conoscevo già questo servizio perchè cercando su Google un sito per scaricare gli ebook pirata, sono finita su questo sito. All'epoca aveva appena aperto e non avevo capito bene in cosa consisteva. Ora che lo so, posso affermare che è un servizio rivoluzionario, almeno dal mio punto di vista. E' molto bello che finalmente in Italia si sia mosso qualcosa.
In breve: è una piattaforma dalla quale potete accedere al portale della vostra biblioteca. Da qui potete vedere quindi ciò che la vostra biblioteca rende disponibile per i suoi utenti e potete scaricare diversi materiali con modalità diverse.
Le biblioteche che lo desiderano si iscrivono al servizio e acquistano contenuti digitali, spesso diversi da biblioteca a biblioteca. Voi utenti di quella biblioteca, richiedete in loco le credenziali per accedere al servizio online ed il gioco è fatto.
Da casa potete quindi scaricare questi materiali sul vostro dispositivo oppure goderveli in streaming.
Quali sono i materiali offerti?
Moltissimi. Immagini, video, banche dati, quotidiani nazionali e internazionali, audiolibri, ebook e musica... per lo più materiali gratuiti che potete trovare in rete anche da soli, ma qui vi vengono radunati in unico contenitore.
Ed ancora: Scaricare gratuitamente e legalmente Mp3 dal catalogo Sony! Attenzione: non tutte le biblioteche iscritte a MLOL offrono questo servizio perchè accedervi per loro è molto costoso. Ma la Sala Borsa di Bologna, ad esempio, lo possiede. Mi sono chiesta (e ancora mi chiedo): cosa ci guadagna la biblioteca ad offrirti questo servizio? Voglio dire pagano migliaia di euro per darti Mp3 gratis che saranno per sempre tuoi..
La cosa che più mi ha colpito è stato l'ebook download. Libri delle maggiori case editrici, di recente pubblicazione, disponibili in formato digitale, pronti per essere scaricati. Certo dopo due settimane li dovrete restituire... in fondo siamo sempre in biblioteca, no? :)
I titoli offerti cambiano abbastanza spesso, non vi annoierete. E se il titolo è occupato? Si prenota! Certo, sarebbe carino conoscere la lista di attesa...Consiglio per gli sviluppatori!
L'ebook lo potete scaricare sul pc in formato pdf (e forse anche altri, scusate ma sul pc non ho mai provato!), oppure sul vostro Ebook Reader, oppure sul vostro Smartphone o Tablet (Se avete un dispositivo Apple dovrete scaricare l'applicazione Bluefire e se avete un dispositivo Android dovrete scaricare Aldiko - entrambe gratuite e testato su entrambe). Il tutto previa creazione di un account Adobe. Io già lo possedevo perchè in 10 anni che uso internet mi era capitato altre volte che mi servisse.
Giuro: è tutto semplicissimo! E comodissimo!
Unico neo????
In Piemonte, dove vivo io, nessuna biblioteca è iscritta al servizio! E' davvero sconfortante e desolante.
Per fortuna il nostro professore ci ha iscritto al servizio tramite il suo sistema bibliotecario, il CSBNO... Così io e mamma ci diviamo l'account. Avendo a disposizione 2 ebook download al mese, ne prendiamo uno a testa!
Credo in questo progetto e spero che cresca sempre di più.
Recentemente hanno sviluppato un accordo con EbookRepublic, che vi permetterà di scaricare ebook gratis ma senza il DRM Adobe. Certo non ci saranno le grandi case editrici, ma è comunque una cosa unica!
E chissà...magari un giorno riuscirò a farne parte!
Solo qualche immagine...
Primo post con la nuova versione di blogger! E direi che era ora!!
Oggi pubblicherò ben due post per rifarmi del tempo perduto...
Per adesso vorrei parlarvi di un libro che ho trovato nella biblioteca del liceo dove lavoro. Mi ha molto colpito e ho fotografato alcune immagini per condividerle con voi.
Il libro in questione è questo:
L' Italia dal barbiere : un secolo di almanacchi profumati / a cura di Giordano Corsi ; notizie e testi di Aldo Paladini ; commenti ai vari periodi storici di Giulio Cattaneo ; collaborazione alle ricerche Furio Arrasich ; copertina grafica Rinaldo CutiniRoma ; Milano : C. Bestetti, 1969 239 p. : ill. ; 25 x 26 cm + 1 tav. rip | |
In pratica è un libro che raccoglie le migliori immagini degli almanacchi e dei cataloghi distribuiti dalle profumerie. L'intento è quello di ripercorrere la storia italiana dal 1870 al 1969. Le immagini sono molto varie, dalle più allegoriche alle più esplicite. Vi mostro qui le foto di quelle che mi sono piaciute di più ma non per questo sono le più significative. |
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Spero che l'idea vi sia piaciuta. Il libro è abbastanza reperibile nel senso che è presente sia su Ebay che su Maremagnum. Penso proprio che lo acquisterò! |
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La crisi della biblioteca...
...e la crisi di una futura bibliotecaria.
Qualche esperimento e...chiacchiere!
Questo è un periodo strano per cui scusatemi per l'assenza e la discontinuità.
Aggiustare il dorso di un libro
Ed eccoci alla prima "lezione" molto semplice per fare un piccolo intervento di restauro. Ricordo che io non voglio insegnare niente a nessuno in questo campo, visto che comunque ho imparato da poco. Il mio obiettivo è dare dei piccoli consigli, affinchè tutti possano aggiustare i libri che hanno in casa, usurati dalle troppe letture o dal tempo o magari li vogliamo conservare meglio perchè sono dei ricordi... Insomma, voglio soltanto dimostrarvi che tutti lo possiamo fare semplicemente. Non dobbiamo certo restaurare dei preziosissimi codici miniati giusto? Magari ne avessi uno...